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Monfreedom: perchè il turismo lento è il futuro dei viaggi sostenibili in Monferrato.




Viaggiare è un'avventura che offre l'incredibile opportunità di esplorare nuove culture, cucine e tradizioni. Tuttavia, l'impatto del turismo sull'ambiente e sulle comunità locali non può essere ignorato. È qui che entra in gioco il concetto di Monfreedom e turismo lento. Il turismo lento è la nuova parola d'ordine nel settore dei viaggi, in quanto promuove pratiche di viaggio sostenibili che hanno un impatto minimo sull'ambiente e sulle comunità locali. Si tratta di viaggiare a un ritmo più lento, immergersi nella cultura locale e godere della bellezza della natura senza causare danni all'ambiente. Il turismo lento si concentra sull'esperienza piuttosto che sulla compilazione di una lista di luoghi turistici da visitare assolutamente. In questo articolo esploreremo perché il turismo lento e soprattutto il progetto Monfreedom è il futuro dei viaggi sostenibili e in che modo porta benefici sia ai viaggiatori sia alle destinazioni che visitano. Quindi, sedetevi, rilassatevi e tuffatevi nel mondo del turismo lento, sostenibile ed inclusivo.




Introduzione al turismo lento e al viaggio sostenibile, oltre che inclusivo.




Il turismo lento è un approccio alla scoperta di un luogo che mira a ridurre l'impatto negativo del turismo sull'ambiente e sulle comunità locali. Il turismo lento si concentra sulla qualità dell'esperienza di viaggio piuttosto che sulla quantità di attrazioni turistiche visitate. Ciò significa che i viaggiatori trascorrono più tempo in un luogo, scoprendo le sue attrazioni e la cultura locale. In questo modo, i viaggiatori possono immergersi completamente nella vita locale, conoscere le persone e le loro tradizioni e sperimentare la cucina locale.

Monfreedom già dall'inizio, si è dedicato allo sviluppo di questo turismo lento. In collaborazione con Meeters organizza gruppi di camminatori, dai 15 ai 30 per volta, per far scoprire questo territorio che negli anni è diventata una delle mete maggiormente richieste.

Il turismo lento si basa su un approccio sostenibile al viaggio, che significa che i viaggiatori cercano di ridurre al minimo l'impatto ambientale del loro viaggio. Ciò significa che i viaggiatori cercano di utilizzare i mezzi di trasporto più sostenibili disponibili, come i mezzi pubblici o la bicicletta. Inoltre, i viaggiatori cercano di ridurre al minimo il loro consumo di energia e di acqua e di evitare di generare rifiuti. Da qualche mese a questa parte, gli accompagnatori di Monfreedom sono anche accompagnatori inclusivi, dando la possibilità a ipovedenti di percorrere insieme a loro i sentieri del Monferrato e conoscere questo territorio anche da chi non ha la possibilità di utilizzare tutto il proprio corredo sensoriale.


Gli impatti negativi del turismo di massa


Il turismo di massa ha un impatto significativo sull'ambiente e sulle comunità locali. Il turismo di massa può causare danni ambientali, come l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, la distruzione degli habitat naturali e la perdita di biodiversità. Inoltre, il turismo di massa può avere un impatto negativo sulle comunità locali, come la gentrificazione, l'aumento dei prezzi delle proprietà e la perdita delle tradizioni locali. Oltre ciò il turismo di massa non rivolge un'attenzione all'inclusività perché rispetto alla massa, chi necessita di questo è una piccola percentuale e per includerle bisogna investire nelle infrastrutture e nella formazione.


Il turismo di massa può anche avere un impatto negativo sulla cultura locale. I luoghi turistici diventano spesso degli spazi commerciali, che vendono souvenir e prodotti turistici standardizzati, piuttosto che prodotti locali e autentici. Inoltre, i luoghi turistici possono essere sovraffollati, rendendo difficile per i visitatori sperimentare veramente la cultura locale.


I vantaggi del turismo lento per i viaggiatori e le comunità locali


Il turismo lento offre molti vantaggi sia ai viaggiatori che alle comunità locali. Per i viaggiatori, il turismo lento offre l'opportunità di esplorare un luogo in modo più dettagliato e autentico. Ciò significa che i viaggiatori possono sperimentare la cultura locale e interagire con le persone locali in modo più significativo. Inoltre, il progetto Monfreedom prevede un coinvolgimento di operatori economici locali che promuovono nicchie di produzione locale (e non industriale/di massa) legando ancora di più il territorio ad esperienze turistiche uniche.


Il turismo lento offre anche ai viaggiatori l'opportunità di ridurre al minimo l'impatto ambientale del loro viaggio. Ciò significa che i viaggiatori possono utilizzare mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta o il trasporto pubblico, e ridurre il loro consumo di energia e di acqua. Inoltre, i viaggiatori possono ridurre al minimo la quantità di rifiuti che generano e cercare di acquistare prodotti locali e sostenibili.


Per le comunità locali, il turismo lento offre l'opportunità di sviluppare un turismo più sostenibile e responsabile. Ciò significa che le comunità locali possono sviluppare attività turistiche che sono in armonia con l'ambiente e la cultura locale. Inoltre, il turismo lento può aiutare a preservare le tradizioni locali e a promuovere la cultura locale e con Monfreedom anche dare un impulso ai produttori locali.


Statistiche e tendenze nel turismo lento


Il turismo lento sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo. Nel 2019, il turismo lento è cresciuto del 20% rispetto all'anno precedente. Inoltre, il turismo lento rappresenta ormai il 20% del mercato del turismo globale.

Ci sono molte ragioni per cui il turismo lento sta diventando sempre più popolare. Innanzitutto, il turismo lento offre ai viaggiatori l'opportunità di sperimentare la cultura locale in modo più autentico e significativo. Inoltre, il turismo lento offre ai viaggiatori l'opportunità di ridurre al minimo l'impatto ambientale del loro viaggio. Una ulteriore percentuale di crescita possiamo aggiungerla con l'inclusività, in quanto andrebbe ad ampliare a cluster che ora non vengono conteggiati nell'ambito di queste statistiche.


Destinazioni per il turismo lento


Ci sono molte destinazioni in tutto il mondo che sono perfette per il turismo lento. Ad esempio, la Toscana in Italia è una destinazione popolare per il turismo lento. La Toscana offre ai viaggiatori la possibilità di esplorare le colline toscane, visitare le città medievali e sperimentare la cucina toscana. Inoltre, la Toscana è un'ottima destinazione per il cicloturismo. Da qualche anno il Monferrato si sta facendo conoscere, grazie a progetti come quello di Monfreedom e sta acquistando sempre più quote di mercato, come testimoniato dal Tour Operator Meeters che collabora allo sviluppo di questo meraviglioso progetto.

Come pianificare un viaggio lento


La pianificazione di un viaggio lento richiede un po' più di tempo e di attenzione rispetto alla pianificazione di un viaggio tradizionale. Innanzitutto, è importante scegliere una destinazione che sia adatta al turismo lento. Ciò significa che la destinazione dovrebbe avere molte attività turistiche che sono in armonia con l'ambiente e la cultura locale.

In questa pianificazione le guide escursionistiche di Monfreedom possono aiutarti. Selezionano escursioni fruibili per tutti, includendo all'interno di queste momenti esperienziali vari come visite a musei e residenze locali, incontri con produttori enogastronomici del posto, eventi creati su misura per un turismo lento che ha voglia di conoscere ogni aspetto del territorio visitato.

Inoltre, è importante cercare di ridurre al minimo l'impatto ambientale del proprio viaggio, ad esempio riducendo il consumo di energia e di acqua e cercando di generare il minimo possibile di rifiuti.


Pratiche di viaggio sostenibili da incorporare nei piani di viaggio lenti


Ci sono molte pratiche di viaggio sostenibili che possono essere incorporate nei piani di viaggio lenti. Ad esempio, i viaggiatori possono cercare di utilizzare mezzi di trasporto sostenibili, come la bicicletta o il trasporto pubblico. Inoltre, i viaggiatori possono cercare di ridurre il loro consumo di energia e di acqua, la quantità di rifiuti che generano e cercare di acquistare prodotti locali e sostenibili. Per quanto riguarda gli spostamenti, Meeters ha sempre posto un occhio di riguardo nell'incentivare il car sharing o meglio la condivisione del viaggio tra partecipanti. Meeters è una comunità di camminatori sparsa su tutta Italia e negli eventi che organizza con Monfreedom, crea una community nella quale ci si conosce prima del viaggio, ci si accorda sui vari aspetti della programmazione per includere anche un area specifica per la condivisione del viaggio, risparmiando nei costi del trasferimento e preservando le immissioni di CO2. Per quanto riguarda l'acquisto di prodotti locali, Monfreedom con la sua rete di produttori enogastronomici, enti locali ha sempre posto un occhio di riguardo a questa politica. Sviluppare il commercio locale per far conoscere un territorio.


Alloggi e esperienze di turismo lento



Ci sono molte opzioni di alloggio e di esperienze di turismo lento che sono disponibili per i viaggiatori. Ad esempio, i viaggiatori possono scegliere di soggiornare in agriturismi o bed and breakfast locali, che offrono l'opportunità di sperimentare la vita locale e la cucina locale. Monfreedom ha una nuova proposta che renderà operativa nei suoi prossimi eventi: le foresterie. Alcuni comuni dell'Alto Monferrato si sono organizzate per recuperare alcune strutture immobiliari per adibirle a foresterie per turisti. Il principio è quello del rifugio in montagna: condividere il cammino ma anche gli attimi di riposo. Presenteremo queste nuove proposte turistiche nell'autunno, per un turismo lento sempre più inclusivo.



Sfide e soluzioni per promuovere il turismo lento


Ci sono molte sfide nel promuovere il turismo lento. Ad esempio, il turismo lento richiede più tempo e attenzione rispetto al turismo di massa. Tuttavia, ci sono molte soluzioni per promuovere il turismo lento. Ad esempio, le destinazioni possono sviluppare attività turistiche che sono in armonia con l'ambiente e la cultura locale. Inoltre, le destinazioni possono promuovere il cicloturismo e il turismo a piedi e Monfreedom crea una rete tra questi attori che vogliono sviluppare la promozione di un territorio sempre più richiesto: il Monferrato.


Conclusioni: Il futuro del viaggio sostenibile è nel turismo lento ed inclusivo


In conclusione, il turismo lento è il futuro del viaggio sostenibile. Il turismo lento offre ai viaggiatori l'opportunità di esplorare un luogo in modo più dettagliato e autentico, mentre riduce al minimo l'impatto ambientale del viaggio. Il turismo lento offre alle comunità locali l'opportunità di sviluppare un turismo più sostenibile e responsabile. Monfreedom è sempre stato dalla parte di un turismo lento per un approccio sostenibile ed inclusivo al viaggio. Unisciti a noi.




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